Nokia rende noti i dati del primo trimestre 2012.

Nokia poche ore fa, ha reso note alcune anticipazioni riguardanti i dati finanziari del primo trimestre 2012, incluso le previsioni e le prospettive sui futuri dispositivi e servizi. 

I numeri stimati che vengono forniti, non sono positivi e nonostante questo trend negativo fosse stato ampiamente previsto dalla dirigenza di Nokia, in alcuni casi si sono rivelati al di sotto delle aspettative. 
Questa situazione sarebbe conseguenza delle dinamiche competitive e molto incisive del settore dei telefoni cellulari e smartphone (particolarmente in India, Medio Oriente, Africa e Cina) e alla forte riduzione del margine lordo nella vendita degli smartphone.[...]
Per il primo trimestre 2012 Nokia stima un ricavo netto di 4,2 miliardi di euro provenienti dalle vendite di dispositivi e servizi, formatto da:

• 2,3 miliardi di Euro per la vendita di cellulari (71 milioni di unità)
• 1,7 miliardi di Euro per la vendita di smartphone (12 milioni di unità)
• 0,2 miliardi di Euro per la vendita di altri dispositivi e servizi

Tra i dati forniti da Nokia c’è anche quello riguardante il numero di device Lumia venduti che è pari a 2 milioni di unità. Una cifra confortante ma non del pienamente positiva, che non considera però quelle relative al Lumia 900 in vendita negli States soltanto da lunedì scorso, da cui ci si attende grandi cose.

In futuro Nokia continuerà ad investire ulteriori risorse per accelerare le vendite dei device Lumia, e metterà in atto procedure per una riduzione strutturale dei costi dell’azienda, ottimizando il flusso di cassa e mantenendo una solida posizione finanziaria. Oltre a ciò, porterà sul mercato nuovi prodotti a prezzi concorrenziali accelerando i sistemi produttivi e riducendo i costi di produzione.

“Stiamo continuando ad aumentare la velocità di clock della nostra società“, ha detto Stephen Elop, Presidente e CEO di Nokia. “Il cambiamento è tangibile e siamo orgogliosi del modo in cui i dipendenti Nokia stanno rapidamente rispondendo alle esigenze dei consumatori e dei partner.”