Come già saprete, Nokia non si trova in buone acque, quindi potrete immaginare facilmente che il tema più discusso è stato quello relativo al risanamento dei conti e alle strategie da introdurre alfine di riportare Nokia al vertice nel settore delle comunicazioni mobili.
Durante il Question Time, il CEO Stephen Elop è stato al centro di parecchie domande degli inserzionisti a cui rispondere che lo pressavano con l'intento di conoscere la sua opinione sul futuro dell’azienda ma soprattutto sulla validità della nuova strategia che antepone l’adozione della piattaforma Windows Phone come unica ancora di salvezza per Nokia. [...]
Durante le cinque ore di discussione con gli inserzionisti, Elop ha ammesso che le vendite dei device Nokia Lumia in alcuni Paesi sono risultate più difficoltose che in altri, per colpa di boicottaggi da parte dei venditori che in maniera del tutto inspiegabilmente non li consigliano ai propri clienti, contrariamente a quanto fanno con i device della concorrenza.
Anche da parte dei gestori, in alcuni Paesi, si nota un certo risentimento nei confronti dei device Nokia Lumia e di quelli con Windows Phone in genere, soprattutto dopo l’acquisizione di Skype da parte di Microsoft che lo integrerà sui propri sistemi operativi, una mossa poco gradita dai gestori perché farebbe perdere loro introiti cospicui. Elop ha confermato che le vendite dei device Lumia stanno andando tutto sommato bene nelgi States, grazie anche alla parteneship con At&t, con numeri superiori a quanto ci si aspettasse ma non ancora in grado di contrastare la feroce concorrenza di iPhone e dei device Android. Anche in Finlandia le vendite sono buone ma, aggiungiamo noi, non potrebbe essere diversamente nella patria di Nokia. Nel Regno Unito, invece, non può dirsi diversamente, a causa dei boicottaggi di cui accennato sopra ma anche per la cattiva reputazione che alcuni device Symbian hanno infestato al brand Nokia, primo su tutti il più che deludente Nokia N97.
Relativamente ai Tablet, Stephen Elop non ha lasciato molto tempo. E oltre tutto non ha confermato, e tanto meno smentito, le parole di Jorma Ollila sul futuro ingresso di Nokia in questo settore. Elop ha comunque ribadito la propria fiducia riguardo a Windows 8, evidenziando che Nokia parteciperà al lancio di questo nuovo sistema operativo, fiducioso che porterà all’azienda anche soddisfazioni.
In merito alla piattaforma Symbian, Elop sostiene che fosse già in declino già prima che venisse annunciata la parnership con Microsoft e senza tale cambio di rotta messo in atto Nokia ora sarebbe in una situazione ancor più grave di quella che è. Elop ha voluto sottolineare inoltre che la decisione di adottare Windows Phone è stata presa in accordo con Jorma Ollila e con la fiducia del consiglio di amministrazione di Nokia.
Stephen Elop non ha mancato di elogiare il lavoro fatto sul Nokia 808 PureView, il nuovo e potente cameraphone che aveva lì con sé e che gli ha permesso di mostrare al pubblico le sue straordinarie capacità in campo fotografico. Concludendo, Elop si è mostrato consapevole della difficile situazione in cui si trova attualmente Nokia ma anche fiducioso sul suo futuro.
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