L‘annuncio dell’avvio delle sue attività ha riacceso le speranze
degli utenti che vogliono continuare ad utilizzare
l’apprezzato OS già integrato nel Nokia N9.
Sin dalla presentazione ufficiale dell’azienda si è cercato di scoprire il
maggior numero di informazioni sulla startup nata nell’ambito del
progetto Nokia Bridge, dedicato agli ex-dipendenti della casa
finlandese.
La nuova intervista al CEO di Jolla Jussi Hurmola offre
ulteriori [...]
informazioni sulla recente attività di Jolla.
Jolla ha inziato ad operare già
dalla fine dello scorso anno, ma solo recentemente ha deciso
di pubblicizzare la sua attività appena iniziato la realizzazione di smartphone MeeGo e
dell’ecosistema connesso.
Non manca un riferimento all’accordo
con D.Phone per la vendita dei nuovi smartphone in Cina. Il CEO di
Jolla ha aggiunto poi degli interessanti dettagli sulla
commercializzazione dei terminali in Finlandia ed in Europa, definendo interessante l'interesse finlandese per i nuovi terminali MeeGo.
Jolla mira a
non entrare in competizione con i principali produttori di smartphone
del mercato, ma per quanto riguarda il concept dei terminali MeeGo, è intenzionata a realizzarli oltre che commercializzarli.
Quando viene chiesto ad Hurmola a
quale target di utenti si rivolgono i nuovi terminali MeeGo, il CEO
conferma che non saranno prodotti rivolti esclusivamente ai tecnofili
più accaniti. Saranno in primo luogo terminali per il vasto
pubblico:
"Il telefono sarà uno smatphone per
il mercato di massa. Non sarà un tech phone per gli hacker Linux. Al tempo stesso Jolla cercherà di
soddisfare anche le esigenze degli utenti più “smanettoni”
rilasciando una versione di sviluppo dello smartphone adatta alla
community open source."
Il CEO di Jolla conferma che non solo l’annuncio del primo smartphone entro
l’anno, ma la commercializzazione durante le festività natalizie.
Un dettaglio sul software tuttavia
non manca: il sistema operativo offrirà un’esperienza unica e
secondo le aspettative del CEO, migliore di Android, iOS e Windows
Phone. La “ricetta” del successo passa secondo Hurmola per il mix
di tre ingredienti base:
multitasking, application
integration and data integration
Elementi che chi ha utilizzato il
Nokia N9 conosce molto bene e che si sommano ad un’interfaccia
utente che sarà personalizzabile.
Non poteva mancare una domanda
finale relativa all’intero ecosistema. L’interrogativo che molti
utenti si staranno ponendo riguarda la possibilità di reperire le
app sviluppate per gli smartphone Jolla. Hurmola
"E’ chiaro che il terminale Jolla
ha bisogno di un supporto di terze parti, di applicazioni e di un
ecosistema … Noi stiamo costruendo il nostro ecosistema e creeremo
anche uno store all’interno del quale i consumatori potranno
acquistare applicazioni per i loro terminali. Quando lo smartphone
raggiungerà il mercato dovrà avere assolutamente un vasto
numero di applicazioni disponibili. Non appena presenteremo il
telefono, forniremo ulteriori dettagli sulla disponibilità delle
applicazioni."
Ancora tante interessanti
indiscrezioni relative all’attività di una delle startup più
interessanti del momento.
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