lunedì 13 agosto 2012

Ceduti alla società Vringo 22 milioni di dollari di brevetti

 Il brutto momento, costringe Nokia a continuare l'azione di snellimento delle proprie attività e di risanamento finanziario del colosso finlandese. E' fresca la notizia secondo la quale, Nokia, avrebbe ceduto un'altra consistente quota dei propri brevetti a Vringo, una società che si definisce “impegnata nel’innovazione, nello sviluppo e nella monetizzazione delle tecnologie mobili e della proprietà intellettuale”,(è la stessa società che aveva sviluppato l'omonima
applicazione che permetteva di creare e impostare videosuonerie sui cellulari Nokia Symbian S60 3rd Edition.)
 
 500 brevetti in tutto, tecnologie principalmente collegate alle infrastrutture per le telecomunicazioni per dispositivi mobili e la loro cessione dovrebbe fruttare a Nokia circa 22 milioni di Dollari. Secondo il Wall Street Journal, la maggior parte di questi brevetti sono stati registrati tra la fine del 1990 e l’inizio del 2000, e parte di essi sarebbero legati alle tecnologie di comunicazioni wireless di terza e quarta generazione.
L’accordo tra le due società prevede inoltre che Nokia (ed i suoi affiliati) possa mantenere una licenza d’uso non esclusiva per i propri prodotti. Tra le clausole dell’accordo, inoltre, c’è anche quella che prevede il diritto, da parte di [...]
Nokia, di riacquistare ad un importo nominale il portafoglio di brevetti ceduto qualora la società Vringo intentasse un qualche procedimento legale nei confronti di Nokia o alle sue affiliate nei prossimi sette anni.
Questa cessione di brevetti segue quella del gennaio scorso che ha coinvolto la società Sisvel (vediqui) e (qui), e non è escluso che possano essercene altre in futuro. Tali operazioni, infatti, sono piuttosto comuni, soprattutto quando un’azienda si trova in difficoltà ed ha necessità di fare cassa. Ovviamente i gioielli di famiglia, al momento, sono ancora al sicuro in casa Nokia.

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