Nokia
sta lottando per risolvere positivamente la crisi che sta affrontando da molti mesi, ma i suoi vertici sembrano intenzionati a dare
un segnale importante agl'investitori. Per farlo, il CEO Stephen Elop
e i membri del consiglio di amminstrazione hanno acquistato più di
un milione di azioni dell’azienda, nel corso della settimana da poco
conclusa.[...]
Il nuovo acquisto azionario dimostra la fiducia dei vertici di Nokia sulle buone prospettive di ripresa. Il CEO Stephen Elop, più nello specifico, ha acquistato 275.000 azioni che, sommate a quelle precedentemente possedute, fanno salire il totale a 475.000. Gli altri dirigenti della casa finlandese, hanno fatto lo stesso a partire dal neo presidente Risto Siilasmaa.
Il nuovo acquisto azionario dimostra la fiducia dei vertici di Nokia sulle buone prospettive di ripresa. Il CEO Stephen Elop, più nello specifico, ha acquistato 275.000 azioni che, sommate a quelle precedentemente possedute, fanno salire il totale a 475.000. Gli altri dirigenti della casa finlandese, hanno fatto lo stesso a partire dal neo presidente Risto Siilasmaa.
Elop nel 2011, annunciando l’inizio
della partnership con Microsoft, aveva definito Nokia una piattaforma
in fiamme.
Gli interventi di ristrutturazione attuati per cercare di far tornare competitiva l’azienda sono stati numerosi e, molto spesso, dolorosi, tenuto conto dell’impatto sulla forza lavoro. Il messaggio inviato dai vertici di Nokia, tuttavia, è abbastanza chiaro: le prospettive di ripresa non mancano e per dimostrarlo hanno scelto di legarsi in maniera ancora più solida al futuro della compagnia. Una scelta indubbiamente coraggiosa che, si spera possa contribuire a ridare fiducia agli investitori.
Gli interventi di ristrutturazione attuati per cercare di far tornare competitiva l’azienda sono stati numerosi e, molto spesso, dolorosi, tenuto conto dell’impatto sulla forza lavoro. Il messaggio inviato dai vertici di Nokia, tuttavia, è abbastanza chiaro: le prospettive di ripresa non mancano e per dimostrarlo hanno scelto di legarsi in maniera ancora più solida al futuro della compagnia. Una scelta indubbiamente coraggiosa che, si spera possa contribuire a ridare fiducia agli investitori.
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