Nokia ha iniziato la chiusura dello stabilimento produttivo di Salo in Finlandia. La notizia la si sapeva fin dal mese di giugno.
Come è noto, Nokia, già da alcuni mesi, ha
scelto di spostare la produzione dei terminali in Asia e, contemporaneamente, di adottare consistenti tagli del personale che
interesseranno 3700 lavoratori in Finlandia e 10.000 su base
mondiale entro la fine del 2013. I lavoratori impiegati nello
stabilimento produttivo di Salo sono
780. Ora c'è da pensare come verranno reinseriti nel mercato del lavoro i dipendenti in esubero. Ricordiamo a tal proposito che [..]
Nokia ha già attivato il programma Nokia Bridge che offre un supporto agli ex-dipendenti alla ricerca di nuove opportunità di impiego, grazie al quale è nato Jolla la startup guidata da Marc Dillon, uno degli uomini di Nokia [....]
Nokia ha già attivato il programma Nokia Bridge che offre un supporto agli ex-dipendenti alla ricerca di nuove opportunità di impiego, grazie al quale è nato Jolla la startup guidata da Marc Dillon, uno degli uomini di Nokia [....]
Il provvedimento che interessa lo
stabilimento di Salo si si aggiunge ai centri di ricerca
e sviluppo di Ulm in Germania e Burnaby in Canada, e si colloca
nella più ampia attività di riorganizzazione delle strutture
produttive indispensabili per fronteggiare la persistente crisi. La decisione di chiudere
l’insediamento produttivo di Salo potrebbe avere un impatto non
trascurabile sull’economia locale.
E che cosa ormai dobbiamo aspettarci caro Legolas?
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