Ieri l'agenzia Reuters ha battuto una news incredibile: Nokia ricattata. Pagò milioni di euro, sei anni fa, per proteggere il codice sorgente del sistema operativo
Symbian. Dei criminali ne minacciavano la diffusione. La notizia è stata diffusa dall'emittente televisiva
finlandese MTV ed è stata confermata dalla polizia locale a
Reuters.
L'ispettore capo
Tero Haapala non ha fornito ulteriori dettagli, visto che il caso non è ancora archiviato, si è limitato a dichiarare:
Stiamo indagando su un reato di ricatto, con Nokia come parte lesa.
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Nokia Symbian |
MTV ha dichiarato che i ricattatori entrarono in possesso di una chiave crittografica relativa ad una parte fondamentale del sistema operativo Symbian, minacciando di renderla pubblica. Se lo avessero fatto, chiunque avrebbe potuto scrivere codice aggiuntivo Symbian, malware, rendendolo indistinguibile dal codice originale. All'epoca
Symbian era il principale sistema operativo supportato da
Nokia che dominava il mercato della telefonia mobile. Dopo aver subito il tentativo di ricatto,
Nokia contattò la polizia finlandese e organizzò la consegna del denaro. La consegna avvenne in un parcheggio di
Tampere (Finlandia), ma la polizia perse le tracce dei colpevoli.
Sembra che
Nokia abbia pagato
"diversi milioni di euro" ai ricattatori. Non è del tutto chiaro se l'accaduto abbia condizionato le future scelte dell'azienda, ma, oggettivamente si è trattato di un episodio particolarmente grave, i cui responsabili sono tutt'ora da individuare. Le indagini sul caso sono tutt'ora aperte.