Del potenziale derivato dagli smartphone ne prese coscienza Microsoft nel 2012 mentre si interrogava sul futuro della ricerca. Creò così Cortana come assistente personale, in grado di conoscere l'utente e pronta a fornire il proprio aiuto su ogni dispositivo Windows dal PC al tablet o Smartphone o Smartwatch.
Marcus Ash, Group Program Manager per Cortana e la Ricerca su Windows, ha pubblicato un post sul blog ufficiale di Windows, attraverso il quale racconta alcuni retroscena che hanno accompagnato lo sviluppo di Cortana, del ruolo che ricoprirà in Windows 10 e delle sue potenzialità per il futuro.
Gli smartphone possono tener traccia degli spostamenti, delle preferenze, di hobby e passioni, delle relazioni e dello stile di vita in generale. Per questo Microsoft nell’aprile del 2012, capì quanto ampie fossero le potenzialità degli smartphone in questo campo e creò Cortana, un assistente personale con la capacità di capire e anticipare i desideri dell'utente. Un progetto così grande non può essere relegato al solo mondo dei dispositivi mobili. Cortana doveva essere sempre a disposizione, pronta al fornire il proprio aiuto su ogni dispositivo Windows.|"Questa è un’opportunità a lungo termine per costruire il primo servizio operativo contestuale: un sistema che ti conosce così bene che può prevedere i tuoi modelli per aiutarti nel fare le cose. Cortana apprende le tue preferenze per fornire raccomandazioni pertinenti alla persona, un rapido accesso alle informazioni e importanti promemoria. L’interazione è semplice e naturale attraverso la voce o la tastiera, con funzioni avanzate di controllo per maggiore affidabilità e trasparenza. Il nostro obiettivo è di creare il primo assistente veramente personale".
Un particolare che Microsoft ha preso in seria considerazione è la percezione della personalità di Cortana, curando tutti particolari come la voce, prestata da un attrice. Importante per Microsoft che Cortana venga percepita dalle persone con cui interagisce, spiritosa, fiduciosa e fedele, tanto da guadagnarsi la simpatia degli utenti. Infine l’aspetto grafico, in grado di esprimere una vasta gamma di emozioni, in base al contesto, attraverso animazioni diverse (vedi immagine sotto).
Nel futuro di Cortana, Microsoft prevede un miglioramento della produttività, anche in scenari di vita quotidiana, attraverso una profonda interconnessione fra tutti i nostri terminali, così che, ad esempio, potremo chiederle di riprodurre un brano musicale, indipendentemente dal dispositivo in cui è archiviato. Un assistente personale come Cortana, in grado di mettere insieme e organizzare le informazioni sull’individuo, rappresenta un deciso passo avanti per il progresso tecnologico, sperando che tutto questo non vada a compromettere la privacy degli utenti. Ma si sa che il progresso ha un prezzo e forse dare qualche nostra informazione in cambio un buon servizio, potrebbe essere un "prezzo" equo. VIDEO
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