Samsung sta progettando una tecnologia "pieghevole", sfruttando i suoi display pieghevoli, per produrre telefoni "pieghevoli" da commercializzare nel 2016.
Potrebbe essere possibile creare un telefono delle stesse dimensioni dei telefoni attuali, ma a portafoglio, che contiene un display ripiegato su se stesso, e una volta aperto sia 4 volte le dimensioni del telefono. In definitiva un grande schermo in un corpo compatto.
Sembra una teoria futuristica, ma un funzionario di Samsung ha detto che il primo telefono pieghevole potrà essere in vendita già dal prossimo anno, anche se sarebbe meglio usare il condizionale.
Gli schermi con tecnologia flessibile sono di quattro categorie: curvi, piegati, pieghevoli e arrotolabili. Sembrano termini tutti uguali, ma in realtà ciascuno fa riferimento ad un display diverso dall'altro. I primi (curvi e piegati) due sono già una realtà, mentre il terzo è in arrivo (pieghevole) e l'ultimo (arrotolabili) promette schermi che potranno essere arrotolati come una pergamena.
Non è esclusiva della Samsung progettare schermi del futuro, anche LG Display ha schermi flessibili, ma ora la società è andata oltre e sta sperimentando il display trasparente. LG ha già un prototipo pronto, ma "ci vorrà un po' di tempo", per ora è pronta per alcuni tipi di prodotto come auto di lusso (per visualizzare il cruscotto virtuale) e frigoriferi (per farvi vedere cosa c'è dentro senza aprire la porta).
Sono tutte indiscrezioni, quindi non ufficiali, riserviamoci il beneficio del dubbio.
Speriamo che si possano applicare agli schermi dei televisori, a quelli dei computer tablet e anche alle finestre per darci un giorno di sole nel bel mezzo di una nevicata. Confidiamo nel potenziale che questa tecnologia offre, prevedendo che dovrà "svolgere un ruolo importante nella vita quotidiana delle persone in futuro".
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