Una ricerca fatta da autorevoli atenei statunitensi afferma che i nostri smartphone ci spiano condividendo le nostre informazioni con altre piattaforme social a nostra insaputa.
Le applicazioni per i dispositivi Apple e Android condividono con Google, Apple e Facebook, una grande quantità di informazioni personali senza chiederci nessun permesso.
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| Smartphone traditore: Applicazioni Condividono Dati Personali a Terze Parti |
Lo studio, condotto su 110 applicazioni disponibili su Google Play e App Store, emerge che le app Android di Google sono più inclini di quelle per la piattaforma iOS di Apple a condividere informazioni personali come il nome e l’indirizzo di posta elettronica (73 per cento delle app Android contro il 16 per cento di iOS).
Anche le app di salute e fitness, 3 su 30 condividono informazioni mediche personali, con terzi ciò che gli utenti cercano online.
Il grosso dei dati condivisi dalla maggior parte delle app va a Google, seguito da Apple e Facebook. Interpellata dalla Bbc, l’associazione Privacy International afferma che in questo modo i nostri dispositivi "ci tradiscono".
Questa ricerca è in linea con un altro recente studio, dell’Università della Pennsylvania, secondo il quale a condividere informazioni personali degli utenti a vantaggio di terze parti, senza che i consumatori ne siano consapevoli, sono ben 9 siti web su 10.
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