Se siete appassionati di smartphone e volete conoscere le ultime novità sul processore che equipaggerà i prossimi Galaxy S24 di Samsung, siete nel posto giusto.
In questo post vi parlerò delle specifiche tecniche dello Snapdragon 8 Gen 3, il nuovo chip di Qualcomm che promette prestazioni da record e funzionalità avanzate.
Specifiche tecniche Snapdragon 8 Gen 3 |
Lo Snapdragon 8 Gen 3 è il successore dello Snapdragon 8 Gen 2, che ha dominato la scena degli smartphone Android di fascia alta nel 2023.
Si tratta di un processore a 64 bit con processo produttivo a 4 nm di seconda generazione, che offre un'architettura a sette core con un layout 1+5+2.
Il core principale è un Qualcomm Kryo CPU Prime che raggiunge una frequenza massima di 3,3 GHz, seguito da cinque core ad alte prestazioni basati sul Cortex-A720 (tre a 3,2 GHz e due a 3,0 GHz) e da due core ad alta efficienza basati sul Cortex-A520 a 2,3 GHz.
Fig.1 (Immagine presa dal web) |
Questo design permette di bilanciare potenza ed efficienza energetica, garantendo una maggiore autonomia della batteria e una migliore gestione del calore.
Lo Snapdragon 8 Gen 3 integra anche una GPU Adreno 750 che offre una grafica più veloce del 50% rispetto alla generazione precedente, con supporto al ray tracing con accelerazione hardware, all'uscita a 240 Hz per i display compatibili e all'impianto di illuminazione Lumen di Unreal Engine 5.
Lo Snapdragon 8 Gen 3 è anche dotato di un modem Snapdragon X75 5G che supporta velocità di download fino a 10 Gbps e di un sistema di intelligenza artificiale che include lo Stable Diffusion su dispositivo mobile più veloce al mondo, capace di generare immagini da prompt in pochi secondi.
Fig.2 (Immagine presa dal web) |
Altre caratteristiche includono il supporto allo storage UFS 4.0, alla memoria LPDDR5x fino a 4800 MHz, al Wi-Fi 7 e al Bluetooth 5.4.
Insomma, lo Snapdragon 8 Gen 3 si presenta come un processore all'avanguardia che porterà i Galaxy S24 a un nuovo livello di prestazioni e funzionalità.
Non resta altro da fare che aspettare di vederlo all'opera nei prossimi smartphone Samsung e in altri dispositivi Android di fascia alta.
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