giovedì 24 settembre 2015

#Brotli nuovo #Algoritmo di #Google migliora #Compressione #Rete

Brotli il nuovo algoritmo di Googke rilasciato per comprimere i dati che per velocizzare la ricerca sul web e lo scambio di dati meno gravoso possibile, la compressione ha una rilevanza notevole. 

L'algoritmo di Google, Zopfli, pubblicato due anni addietro uno strumento impiegato per l'ottimizzazione dei file PNG al preprocessing web content, e per altri e svariati scopi ma ora obsoleto viste le nuove necessità.

Google per queste nuove necessità ha elaborato una nuova versione dell'algoritmo di compressione chiamato Brotli. L'algoritmo è open source e utilizzabile da tutti coloro che desiderano migliorare i processi come la web font compression. Grazie a Brotli, e il suo nuovo formato, sarà possibile un tasso di compressione maggiore dei 20-26 percento rispetto a Zopfli. In uno studio, Google ha misurato anche le performance dell'algoritmo appena lanciato contro altri stardard come LZMA e LZHAM.

Con questo algoritmo di compressione i file saranno più piccoli e quindi miglioreranno la gestione degli spazi con un caricamento di pagine più veloce. La speranza di Google è che Brotli venga supportato presto da tutti i principali browser, visto il numero sempre in aumento della ricerca da Mobile si ritiene necessario ridurre il consumo di dati nella navigazione web da mobile, un fattore di primaria importanza per salvaguardare soglie e batteria.

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