Con l'avvento del prossimo sistema operativo Windows 10, Microsoft ha intenzione di fare ordine nello Store, pubblicando nuove policy inerenti la certificazione delle applicazioni allo scopo di fafre a meno della presenza di app inutili.
Pare che in concomitanza dell'arrivo del sistema operativo Windows 10, sia in procinto di arrivare anche il momento in cui Microsoft voglia fare ordine e pulizia nel proprio Store.
A tal proposito, quando venne presentato l'attuale Windows 8, il colosso di Redmond realizzò uno Store di app innovativo con lo scopo di fare convincere gli sviluppatori a realizzare tante applicazioni che potessero arricchire la nuova piattaforma.
Microsoft fa ordine nello Store |
Attraverso il suo blog ufficiale, Bernardo Zamora ha sottolineato la grande mole di lavoro che sta facendo la casa di Redmond per ripulire il suo app store. Microsoft ha aggiornato le sue policy in materia di certificazione delle app. Le nuove regole si applicheranno sia alle nuove che alle vecchie app.
Le nuove policy faranno riferimento prevalentemente in 4 precise aree: eliminare le “app cutter”, garantire che le app abbiano un prezzo appropriato; accettare solo app più trasparenti; scoraggiare l’uso di nomi e tag per promuovere illecitamente le app.
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