Asus si è prefissa un risultato ambizioso che non sarà facile raggiungere: vendere nel 2015 16milioni di smartphone, una cifra che farebbe crescere l'azienda del 100% rispetto al 2014.
Effettivamente la serie ZenFone di Asus ha dato prova di un'elevata efficienza, riscuotendo notevole successo in casa propria, ma non solo, infatti lo stesso successo è stato riscontrato nei mercati del sud-est asiatico. Le previsioni riguardo il mercato Europeo e del Sud America che andrà altrettanto bene anche in Russia, Brasile, e anche nel Regno Unito.
Il compito non si presenta certamente semplice per i vertici societari, riconfermarsi anche nei mercati europei, in quanto dovrà anche confrontarsi con la sempre più accesa concorrenza dei dispositivi mobili dai prezzi economici, specialmente per la forte concorrenza di Xiaomi. Infatti l'azienda cinese, che oltretutto è di fatto diventata la terza più grande produttrice di smartphone al mondo, sta continuando a mantenere il costo dei suoi prodotti estremamente basso, rendendo più impervio il compito ad Asus per riuscire a competere a tale condizioni.
Il comparto mobile di Asus è attualmente in perdita, ma se si riuscirà a vendere 16 milioni di unità l'anno prossimo sarà l'anno in cui l''azienda presenterà nuovi telefoni per la sua famiglia ZenFone. Il CES 2015 che aprirà all'inizio del prossimo anno a Gennaio a Los Angeles. Tra questi dispositivi si prevede il debutto di un telefono da 5,5 pollici, creato proprio per soddisfare la crescente domanda per questo formato specifico.
Asus ZenFone |
I nuovi ZenFones con chip Intel avranno il prezzo di partenza di TWD 9.990, il che significa circa 325 dollari o 260 euro. In futuro, con i chip provenienti dal nuovo produttore, il prezzo base dovrebbe abbassarsi a TWD 4.990 o 162 dollari o 130 euro.
Nessun commento:
Posta un commento