mercoledì 3 dicembre 2014

Huawei e Microsoft la resa dei conti:" 2 anni persi con voi e nessun guadagno"

E' scontro tra la cinese Huawei e l'americana Microsoft dopo le dichiarazioni di Richard Yu che ha ritenuto persi gli investimenti fatti sulla serie Windows Phone, considerando i due anni di collaborazione: "Due anni persi e nessun guadagno" 

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Joe Kelly, responsabile dei rapporti con i media per Huawei Technologies, intervistato dalla redazione di Seattle Times, non ha peli sulla lingua e dice ciò che pensa del SO WP della casa di Redmond: "Windows Phone? Noi non ci abbiamo guadagnato nulla, e probabilmente nessuno ha avuto importanti ritorni economici".

Una stoccata rivolta non solo aigli ideatori del sistema operativo windows noto per l'estrema semplicità di utilizzo, diminuito notevolmente negli ultimi anni, ma anche verso tutte quelle aziende che ci hanno scommesso sopra come Nokia, con una condizione economica in disesca e temporaneamente cancellata dallo scenario della telefonia mobile mondiale, verrebbe da pensare che i conti tornano e non hanno tutti i torti.

Il manger del colosso cinese, con un potenziale di mercato per la diffusione dei terminali con il suddetto O.S in Asia, dove Microsoft solo recentemente ha invaso il mercato con una selezione limitata di dispositivi low cost, ribadisce che a meno di cambiamenti importanti sul mercato è improbabile che Windows Phone possa offrire una valida strada per la società e per gli altri brand.
Un duro colpo per Microsoft e i suoi nuovi partner per la progettazione e lo sviluppo di terminali Windows Phone nei prossimi anni: ZTE, Foxconn, Lenovo e Longcheer.

Il terzo produttore al mondo di smartphone dopo Apple e Samsung, si è tirato fuori ed è un passo da tenere in considerazione. Vien da pensare che ora Huawei si concentrerà esclusivamente su Android e sull'esportazione dei propri dispositivi nel mercato negli Stati Uniti, dove attualmente viene vista come una minaccia per la privacy dell'intera nazione in seguito ai rapporti non proprio amichevoli dei due governi: USA e Cina. Ipotesi sulle quali Joe Kelly ha risposto specificando che sono prive di fondamento: "Non ci sono prove contro di noi, sono tutte supposizioni".



 Relations between the chinese Huawei and the united states are Microsoft officially with the short irons. After the declarations summer Richard Yu on investment and the two years lost with the W series, which is dedicated entirely to Windows Phone, Joe Kelly, who is now head of media relations for Huawei Technologies, the media does not use words to explain the microphones of the drafting of Seattle Times what do you think its leadership of the mobile operating system from Redmond: "Windows Phone? We gained nothing, and probably nobody has had important economic returns" 

A little dig directed not only to the creators of the ecosystem known for the extreme simplicity of use, a trend that in recent years has been declining, but also toward all those companies that we have bet above as Nokia. AND judging by the current economic condition of the Finnish company, temporarily erased from the scenario of mobile telephony world, would be to think that they have not then all the wrongs, but the fans know that the problems were far more.

The manger of the giant chinese, potentially able to increase the diffusion of terminals with the aforesaid O. S in Asia, where Microsoft has only recently invaded the market with a limited selection devices low cost, has continued by explaining that a less than important changes in the market and unlikely that Windows Phone can provide a valid street for the society and the other brand. A blow to Microsoft and its new partners for the design and development of terminals Windows Phone in the coming years: EPZ, Foxconn, Lenovo and Longcheer.

Leaving the scene of the third-largest manufacturer of smartphones in the world after Apple and Samsung in fact is a fact of the matter is that you need to consider. In any case now Huawei will be able to focus exclusively on the Android and on the export of their devices in the market in the United States, where he currently is seen as a threat to the privacy of the entire nation in the wake of the reports that are not just friendly of the two governments: United States and China. Assumptions on which Joe Kelly replied by specifying that are unfounded: "there is no evidence against us, are all assumptions".

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