Un noto hacker sostiene di aver sviluppato un metodo per riprodurre impronte digitali utilizzando una qualunque fotocamera digitale.
Fa parte del più vecchio gruppo di acker d'Europa, il Chaos Computer Club. Jan Krissler, partecipando alla Conferenza Computer Chaos che si è tenuta lo scorso Sabato, ha spiegato con una dimostrazione video , la sua teoria sostenendo di avere una copia di un'impronta digitale del ministro federale tedesco della difesa, Ursula von der Leyen, utilizzando il software chiamato VeriFinger, disponibile in commercio.
Lui sostiene che un fotografo trovandosi a pochi metri di distanza dal ministro, abbia fotografato le sue dita. Krissler ha precisato che non può sapere se le impronte sono veramente del ministro o se le impronte di von der Leyen fossero precise, ma confida che la copia possa essere riutilizzata. "Ho provato con il mio dito in circostanze analoghe (stessa fotocamera, stessa distanza)", ha detto in una dichiarazione a CNET.com.
La rivelazione di Krissler proverebbe l'inefficacia degli scanner di impronte digitali utilizzati per la sicurezza. C'è da dire che questa tecnologia è ormai obsoleta, ma viene messa in discussione anche la nuova tecnologia introdotta da Apple negli iPhone 5S, che si chiama Touch ID ed è un lettore digitale che potrebbe essere facilmente raggirabile. Stessa cosa per Samsung e HTC hanno aggiunto un lettore di impronte digitali in alcuni loro smartphone. Il lettore sostituisce la necessità di immettere un codice per sbloccare un dispositivo o per fare acquisti con pagamenti in mobilità Apple Pay.
Krissler è stato uno dei primi a dimostrare come simulare una impronta digitale con della colla per ingannare il TouchID dell'iPhone 5S. Frank Rieger, portavoce di Chaos Computer Club, ha dichiarato: "Ci auguriamo che questo metta finalmente a riposare le illusioni delle persone sulla biometria delle impronte digitali".
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