Qualche giorno addietro, Microsoft ha provveduto di rilasciare per pochi "intimi", la preview dell'ormai prossimo OS per smartphone Lumia, Windows 10 che certamente non si è potuta esimere dal presentare molti bug più o meno importanti, trattandosi di una build fase alpha.
A redigere un dettagliato elenco dei vari bug più o meno importanti, ci ha pensato lo stesso colosso di Redmond che oltretutto ha pensato bene di sconsigliare l'utilizzo della preview su un qualsivoglia smartphone che venga usato con quotidianità e quindi di importanza rilevante, dal momento che Windows 10 per smartphone è ancora un progetto allo stato embrionale necessitando di un ulteriormente correzione che con ogni probabilità avrà luogo durante il corso delle prossime settimane al fine di garantire prestazioni accettabili.
Di seguito dunque, l'elenco dettagliato fornito da Microsoft relativo ai bug conosciuti e rilevati da Microsoft e, per alcuni di essi, l'opportuna soluzione ufficiale consigliata:
- Gli allarmi esistenti non vengono trasferiti in Windows 10: Soluzione: ripristinare gli allarmi dopo l'upgrade
- Il Wi-Fi non funziona correttamente dopo l'aggiornamento. Soluzione: Settare manualmente le impostazioni Wi-Fi
- Le VPN non sono al momento disponibili nelle build Windows 10. Le impostazioni non possono essere avviate. Sarà necessario attendere un futuro aggiornamento
- I linguaggi aggiuntivi della tastiera potrebbero non essere presenti e si potrebbe non essere in grado di installarli correttamente dopo l'aggiornamento a Windows 10. Soluzione: riaprire l'applicazione Windows Insider e ri-selezionare Insider Fast/Slow nuovamente. Il download dei pacchetti lingua della tastiera dovrebbe funzionare
- L'app foto non viene correttamente avviata quando si tenta di aggiungere una foto come allegato alla mail, OneNote o Facebook. Soluzione: Riprovare. L'operazione va a buon fine dopo diversi tentativi
- La funzione Quiet Hours non funziona correttamente con la regola automatica che abilita Quiet hours durante gli appuntamenti del calendario contrassegnati con lo stato di occupato.
- Le applicazioni non vengono visualizzate in Battery saver dopo l'aggiornamento
- Gli Access Point Names (APN) nel processo di ripristino del sistema operativo tramite Windows Mobile Recovery Tool non vengono correttamente gestiti determinando il blocco della connettività dati e delle funzioni relative agli MMS. Soluzione: Prima di utilizzare il Windows Mobile Recovery Tool per il ripristino, prendere nota delle specifiche impostazioni degli APN dello smartphone. Impostarle manualmente dopo il ripristino.
- La connettività dati non funziona durante il roaming, anche abilitando il roaming dati. Soluzione: l'impostazione non funziona la prima volta in cui viene attivata. Attivare e riattivare nuovamente la connettività per attivare i dati durante il roaming
- Utilizzare una cuffia Bluetooth durante la riproduzione dei video causerà un calo del frame rate, a causa di un bug nell'interazione tra la riproduzione video e il Bluetooth. Soluzione: Utilizzare cuffie cablate per ascoltare l'audio durante i video
- La sincronizzazione con la Microsoft Band non funziona dopo l'aggiornamento a Windows 10. Se lo smartphone era sincronizzato con la Microsoft band, non sarà in grado di effettuare il pairing dopo l'aggiornamento a Windows 10. Soluzione: Dopo l'aggiornamento a Windows 10, andare nelle impostazioni del Bluetooth, disaccoppiare la Microsoft Band e riaccoppiarla.
- DataSense resetta la cronologia di utilizzo dei dati dopo l'aggiornamento a Windows 10. Nessuna soluzione: calcolerà correttamente dopo il reset
- Impostare un'immagine per la schermata di blocco non va a buon fine a volte. Soluzione: Ripetere l'operazione
- Dopo l'aggiornamento, un tap sulla 'Playlist' dalla schermata Start o dall'applicazione Musica non attiva la riproduzione musicale. Le playlist restano in grigio
- Il tile di Cortana e le relative impostazioni mancano nella schermata Start dopo l'aggiornamento. Soluzione: entrare nella lista app e reinserire il tile
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