Aveva 55 anni ed era malato di cancro da tempo il presidente di Nintendo Satoru Iwata è morto. La notia è arrivata due giorni dopo il decesso avvenuto sabato.
Proprio ora che la società di Kyoto è in uno dei momenti più particolari della sua storia, quello in cui sta aprendo alle piattaforme mobili.
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|«Non credo che vi sia nessuno che possa gestire l’azienda come Iwata. Con la sua leadership, stava facendo piccoli ma costanti progressi», ha detto Satoshi Tanaka, analista della Daiwa Securities Capital Markets- Secondo Serkan Toto, consulente nel campo dei videogiochi, invece, «Nintendo sta attraversano uno dei più importanti cambiamenti della sua storia, ma l’uscita di scena di Iwata, per quanto problematica, non è irrisolvibile».
Lunedì mattina le azioni della società hanno visto un calo inferiore all’1%.
Iwata aveva reso nota la sua malattia lo scorso anno. Nel giugno del 2014 aveva subito un’operazione, ma non aveva abbandonato la guida dell’azienda. Al momento non è stato nominato alcun successore: saranno, come prevede la legge giapponese, i direttori Genyo Takeda e Shigeru Miyamoto a prendere le decisioni e, di fatto, per ora il timone.
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