Si è parlato molto in questi giorni del ransomware, virus malevolo che arriva tramite la chat e blocca il dispositivo impedendo l'accesso ai propri file. L'unico modo per evitare l'infezione è non aprire il file in allegato, eliminare la conversazione e bloccare il numero dal quale è arrivato il messaggio
Il messaggio incriminato si presenta così: "Congratulazioni, il tuo numero di telefono +39XXXXXXXXXX è stato selezionato casualmente come dispositivo mobile fortunato di oggi! Hai un (1) premio non reclamato. Reclama il tuo premio ora!".Questo messaggio malevolo che arriva agli utenti di Whatsapp, è preceduto dall’avviso che "Whatsapp ti ha aggiunto al gruppo Whatsapp".
Questo virus conosciuto con il nominativo ransomware, ha la capacità di impossessarsi del dispositivo Android o iOS impedendo con un blocco l’accesso ai propri file multimediali pretendendo un riscatto per “liberarlo”. L’unico modo per non essere infettati? Evitare di aprire il file in allegato, eliminare la chat e bloccare il numero dal quale è arrivato il messaggio.
Whatsapp è una applicazione di messaggistica istantanea di Facebook che ha toccato il miliardo di utenti e fa sempre più gola agli hacker, ragion per cui la società di sicurezza Check Point monitora costantemente e nella scorsa settimana ha scoperto una falla nella versione web che ha messo a rischio 200 milioni di utenti.
In conclusione si trattava di una falla del sistema che causava il propagarsi di malware noti con il termine di "ransomware", cioè quei software malevoli che prendono in ostaggio lo smartphone infettato, consentendo ai criminali che l'avevano concepito di imbrogliare i malcapitati, attraverso l'invio di contatti da memorizzare nella rubrica telefonica, sotto forma di vCard, cioè di biglietti da visita, molto simile a quelli originali: con la sola differenza che questi erano infettati!
Tutto ha dell'incredibile, per il semplice fatto che all'hacker bastava avere il numero telefonico del malcapitato.
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