HoloFlex, un progetto sviluppato dalla Queen’s University, sarà il primo smartphone flessibile olografico, cioè in grado di proiettare ologrammi.
Samsung non sarà il primo produttore a mettere sul mercato un dispositivo con schermo flessibile, nonostante ne avesse previsto l'uscita sul finire del 2016 o al massimo nel 2017. Il prototipo, ci fornisce molti dati su come sarà il futuro del settore.
La particolarità di questo smartphone curvo è la capacità di proiettare degli ologrammi. Certo, il display utilizzato permette di mostrare ologrammi ad una risoluzione di soli 160 x 104 pixel ma quello che conta al momento è il concetto di base.
HoloFlex abbina un display flessibile OLED touchscreen con una matrice di microlenti costituita da oltre 16.000 piccole lenti fisheye. Le immagini vengono rese in blocchi circolari da 12 pixel di larghezza che proiettano la piena vista di un oggetto 3D da un particolare punto di vista. A ciò aggiungiamo che a gestire il tutto ci pensa un SoC Qualcomm Snapdragon 810 con GPU Adreno 430. Per ora questo è solo un prototipo per cui anche se non sappiamo quando arriverà sul mercato, ci piace vedere che il futuro a portata di mano.
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