Wind per famiglie e 3 per giovani i due marchi separati uniti in un solo operatore

Wind per famiglie e 3 per giovani i due marchi separati uniti in un solo operatore, questa la strategia dell'azienda WindTre SpA.

L'amministratore delegato Maximo Ibarra ha chiarito, in una lunga intervista al Corriere della Sera, alcuni particolari importanti su questioni per ora poco note. Wind e 3 Italia rimarranno due marchi separati. Il primo sarà “orientato alle famiglie e alla convergenza fisso-mobile”, mentre il secondo sarà concentrato “sui millennials, sul mobile e sulla digital innovation”. Invece per il mercato aziendale, WindTre sarà un marchio unico.

La fusione è ormai conclusa, e la nuova società ha l’obiettivo di “far crescere Wind Tre sul mercato e aumentarne significativamente la redditività”. Sono stati stanziati mportanti investimenti sia su rete mobile che fissa, con 21 mila impianti di trasmissione 4G” e in sviluppo una nuova rete Fiber To The Home in collaborazione con Open Fiber. Ibarra dichiara che “entro fine anno, saranno 2,2 milioni le famiglie che avranno a disposizione l’internet superveloce e 3,8 milioni a fine 2018″.

Riguardo la cocorrenza l’AD analizza la situazione attuale traendo un concetto:

“Sinceramente non credo sia semplice, puntando solo sugli sconti, affermarsi in Italia dove i prezzi sono, da tempo, particolarmente competitivi rispetto a quelli in vigore nel resto d’Europa. E mi auguro, anche, che i nostri competitor non riaccendano nessuna guerra dei prezzi“.

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Per ora non ci saranno troppi cambiamenti per gli utenti, ma a lungo termine i due brand Wind e 3 saranno sempre più specializzati nel loro segmento di mercato, e vedremo come questo influenzerà le strategie degli altri operatori.