3D touch di Microsoft |
Tale tecnologia si trova alla base del “3D touch”, terminologia coniata durante il vociferare riguardo il nuovo device Windows Phone di Nokia, meglio conosciuto con nome in codice “Goldfinger” che dovrebbe essere annunciato nel corso di quest’anno. Il sistema, come avrete avuto modo di vedere nel video, sfrutta un sensore sottile e trasparente equipaggiato di speciali elettrodi che, applicato sul display, è in grado di riconoscere le gesture e di mutarle in input per consentire all’utente, ad esempio, di tracciare movimenti ma anche per “maneggiare” oggetti virtuali.
Chiramente gli utilizzi del 3D touch sono infiniti e potrebbero semplificare non poco l’utilizzo dei dispositivi elettronici del futuro e delle loro principali funzioni. Basti pensare alla possibilità di sfogliare le pagine di un ebook o dei siti web, ma anche di scollare elenchi e di utilizzarlo in sostituzione o combinazione con i controlli dei videogiochi.