Microsoft con Windows 10 Rivoluziona la Realtà dei Sistemi Operativi

Osservando una realtà in cui si vive con l'iperconnessione di dispositivi equipaggiati di sistemi operativi cosi come li abbiamo veduti fino a oggi, si prospetta all'orizzonte una dimensione secondo in cui Microsoft rivoluzionerà il concetto stesso di OS!

A cambiare saranno gli smartphone stessi che saranno aggiornati dai produttori stessi, ed oltretutto in questi ultimi tempi pare prospettarsi una importante decisione che sarà decisa in quest'ottica.

La decisione riguarderà proprio Microsoft, che con l'ormai prossimo lancio del suo prossimo OS Windows 10, ha intenzione di rivoluzionare la realtà con cui fin'ora abbiamo concepito il sistema operativo. In occasione di una conferenza svoltasi solo qualche giorno addietro in quel di Chicago, i rappresentanti di Microsoft hanno reso noto che il prossimo Windows 10 “sarà l'ultima versione di Windows”. Certamente che una notizia del genere lascia molto sorpresi, la fine di un era, quela del sistema operativo per antonomasia non può passare inosservata o senza suscitare stupore.

Prima di ogni cosa va detto che Microsoft non ha nessuna intenzione di porre fine al comparto relativo a Windows, tutt'altro, pare che l'intenzione del CEO Microsoft Nadella sia quella di rivoluzionare l'approccio in se al sistema operativo. Windows 10, che con ogni probabilità farà il suo esordio tra qualche mese in 190 paesi e che sarà localizzato in 111 lingue diverse, sarà disponibile sotto forma di upgrade gratuito nel primo anno per chiunque sia in possesso di un PC fornito di Windows 7, Windows 8 o Windows 8.1.

Windows 10 rivoluzionerà la realtà
del sistema operativo

Dal momento che, non è previsto un successivo Windows 11, l'intento di Microsoft è quella di mettere a disposizione con maggiore periodicità rispetto a quanto avveniva nel passato. Sin dal giorno del lancio del nuovo sistema operativo cosa in cui vige il massimo riserbo per volontà della stessa Microsoft, gli utenti avranno modo di potere effettuare il download degli aggiornamenti e delle nuove funzionalità una volta al mese.

Invece per quel che concerne gli upgrade più importanti, potranno essere disponibili un paio di volte all'anno. E la mossa sembra essere quella giusta, almeno in fatto di sicurezza, considerato che un device aggiornato è sicuramente più protetto.

Windows 10, perciò, sarà il punto di partenza. Gli upgrade saranno numerosi, perché ogni novità prodotta da Microsoft sarà resa disponibile per il download. L'intenzione è quella di dare vita ad un ecosistema fra i device: Pc, Smartphone e Tablet. Basterà una sola licenza, o acquistare un pc con Windows preinstallato. Il concetto chiave che il Ceo Nadella vuole far passare è quello di “Windows as a service”, e cioè un sistema operativo che sia un servizio.

Un servizio in costante evoluzione che non avrà bisogno di eventi ufficiali e nuove versioni per gli aggiornamenti.