Lo smartphone di cui vorrei parlarvi oggi è alquanto curioso, sia per il nome della società che lo produce, Meizu, che certamente non è conosciuta come tante altre, quanto per il sistema operativo di cui è stato dotato: Ubuntu Edition!
Ecco dunque il Meizu MX4 Ubuntu Edition, il sistema operativo di Canonical! Iniziamo subito ad esaminare la confezione d'acquisto che è composta da:
- alimentatore 2A
- cavo USB-MicroUSB
- manuale d'uso riguardo il firmware in uso
- Niente cuffie auricolari.
Meizu MX4 |
Il profilo della scocca è in metallo, la cover posteriore e rimovibile, dove si potrà inserire una microSD soltanto, dal momento che la batteria non si può rimouvere se non per mano di operatori qualificati allo scopo. Nella zona sottostante si può trovare un tasto touch che ha la funzione di home. Per accendere il Meizu MX4 bisognerà pigiare il tasto che è stato collocato in alto da un lato, rivelandosi alquanto scomodo da raggiungere per chi usa lo smartphone con una sola mano.
Il processore è un Mediatek MT6595 octacore big.LITTLE con frequenza massima di 2.2 GHz. La RAM è da ben 2 GB e la memoria, che ricordiamo essere non espandibile, è da 16 GB. Per quel che concerne la connettività, la SIM consente di navigare in LTE fino a 150 Mbps, la Wi-Fi supporta lo standard n e il Bluetooth 4.0. Assente l’NFC.
Il comparto fotocamera è formato da una principale da ben 20,7 megapixel ed è supportata anche da due led flash. Gli scatti che si ottengono sono di buona qualità. Di contro c'è l’interfaccia di scatto, povera di opzioni, con certi malfunzionamenti nell’interfaccia e che dovrebbe fornire un’anteprima di quello che stiamo fotografando di scarsissima qualità. La fotocamera frontale è da 2 megapixel.
Meizu MX4 Ubuntu Etidion |
Questo MX4 Ubuntu Edition può essere acquistato al prezzo di 299,00 €, rimanendo quindi uno smartphone che soltanto chi già apprezza Ubuntu può avere la pazienza di possederlo e ha il desiderio di contribuire al suo sviluppo, rinunciando però alla quasi totalità delle app (Whatsapp, Facebook, Skype, Hangout, Google Maps, Instagram, banche e gadget).
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